Ed eccoci, dopo tre anni di sacrifici ,170 giorni di didattica a distanza per le scuole superiori circa, la situazione degli studenti rimane sempre la stessa .Pochi si sono sforzati di comprenderci pienamente ,mentre la maggior parte delle persone si rivolge alla nostra situazione con un’ottica limitante. Non solo abbiamo passato del tempo in quarantena come tutti e abbiamo sofferto la DAD, ma ci troviamo costantemente di fronte a delle porte sbarrate, quelle della vita sociale, quelle della scuola che ,non tolgo che in alcuni casi non si impegni, ma che non ha saputo sfruttare la didattica a distanza per rendere gli studenti più partecipi e ha assunto ancor di più un ruolo di erogatrice ;le porte della politica che non ci da spazi di espressione sulle riforme del piano nazionale di ripresa e resilienza che avrà un impatto fondamentale sull’andamento dell’economia ,dell’istruzione ,della salute, della transizione ecologica, della digitalizzazione ,dell’inclusione e della qualità delle infrastrutture nei prossimi decenni.
Ricordiamo che a Roma é nato un movimento di occupazioni ribattezzato “la lupa” per esprimere questi disagi e le problematiche edili di ogni scuola. Rispetto a questo é arrivata una risposta solo i primi di dicembre dalla sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia che ha promesso un dialogo maggiore e di portare le nostre opinioni al governo evitando però le occupazioni.
Dall’ufficio regionale al contrario, é arrivata una risposta totalmente opposta ,condannando a pieno le occupazioni e rinnegando che non c’era stata una buona comunicazione.
Al momento però le istituzioni non si sono impegnate minimamente per rimettere a “norma” gli edifici ,di fatto la succursale del liceo Newton si trova in DAD per un guasto ai riscaldamenti e la scuola aveva già occupato a Novembre .
La speranza degli studenti é quella di non dover ricorrere più a mezzi estremi e di venire veramente ascoltati ,senza compromessi ,perché il tempo di accontentarsi é finito ,il diritto allo studio va garantito in tutto e per tutto come priorità dello stato.
2 thoughts on “Vera comunicazione?”
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Una visione interessante perché reale.
Grwzie
E’ interessante conoscere come vivo gli adolescenti questa situazione e conoscere il loro punto di vista, un punto di vista intelligente, critico e rispettoso.