Cara Ludovica (o preferisci Salvia?), innanzitutto grazie per il tempo concesso.
Benvenuta alle domande “scomode”, spero comprenderai il motivo per il quale le chiamo così.
Mi piacerebbe, anche per questo, conoscere qualcosa in più del tuo pensiero e del tuo linguaggio ma anche delle te non poetessa, la Ludovica quotidiana.
Sia chiaro, puoi rispondere alle domande che vuoi. Considera che puoi anche mentire spudoratamente 😀
1 – L’importante è tascabile… Vuoi parlarcene brevemente?
Innanzitutto ho voluto chiamarlo “L’importante è tascabile” perché ho racchiuso tutti i miei pensieri più preziosi al suo interno. È una raccolta di poesie di vario tipo, arricchito da pensieri ed aforismi. Ho deciso di scrivere questo libro perché possa dare un aiuto, un conforto alle persone, dato che a me, scriverlo, ha aiutato a crescere, a capirmi e ad esplorare il mio essere.
2 – Da dove nasce l’esigenza di scrivere?
Dalla mancanza di persone con cui comunicare. Come scritto nella mia biografia, ho vissuto una buona parte della mia vita tra le colline del Monferrato e per questo motivo ero isolata, così passavo le mie giornate a scrivere per non sentirmi troppo sola.
3 – Stai lavorando ad altro, al momento?
Sì, sto scrivendo altre poesie e spero di riuscire a pubblicare un nuovo libro.
4 – Fatti un’auto-domanda e risponditi 🙂
Mi riterranno gli altri brava? Sì. 😉
5 – Hai mai pensato di scrivere qualcosa che non fosse poesia?
Sì, in realtà ho una bozza mai finita di un giallo. Prima o poi la riprenderò.
6 – Parlami della tua passione più grande. Non importa sapere di cosa si tratti (magari non lo vuoi dire e non è la scrittura), mi interessa sapere cosa ne ricavi. Cosa provi quando la pratichi e quando non ti è possibile farlo?
La mia passione più grande in assoluto è la cucina, nel preciso i dolci. Amo come la chimica degli ingredienti mescolandosi crei del cibo paradisiaco.
7 – Cosa ti fa paura?
Bella domanda. Ho paura di tante cose, tra cui rimanere da sola. Non che abbia paura della solitudine attenzione, ecco, a tal proposito ti cito una mia poesia per spiegare in breve meglio.
“Ho paura di restare sola,
ma non fraintendermi,
non ho timore della solitudine,
ma di ciò che ho nella testa.
Non ho timore della solitudine,
eppure ho paura a restare da sola;
ci sono giorni, in cui la mia testa
sorvola su pensieri scottanti,
e non c’è modo di recuperarmi,
se non un po’ di compagnia.”
8 – Libero arbitrio o destino?
Libero arbitrio, perché è meglio avere la possibilità di decidere di noi stessi anziché affidarsi al destino.
9 – Cambieresti qualcosa del tuo percorso di vita?
Qualcosa sicuramente lo cambierei.
10 – Cosa farai da grande?
Qualcuno una volta mi ha detto: “si è grandi quando si smette di crescere” e l’ho fatta mia.
Cosa farò non lo posso sapere, ma spero mi renda felice e mi appaghi.
11 – Consigli per chi vorrebbe iniziare a scrivere poesie?
È difficile dare un consiglio, figuriamoci di più! Scherzi a parte una cosa la vorrei precisare: va bene il sentimento, va bene la fantasia, va bene tutto, ma un minimo di senso lo deve avere; una stupidaggine, anche se fatta con sentimento, rimane una stupidaggine. Ci vuole consapevolezza nella vita.
12 – Chi è Ludovica?
Una cinquantenne in un corpo da trentenne.
13 – Qual è la poesia che avresti voluto scrivere tu?
In assoluto “Sempre notte” di Ungaretti
“La mia squallida
vita si estende
più spaventata di sé
in un
infinito
che mi calca e mi
preme col suo
fievole tatto.”
14 – Ti senti più un’intervistata o una paziente in terapia, a causa di queste domande?
La seconda che hai detto. (:
15 – Vedo che i tuoi post sono molti seguiti, che consigli dai? Che tipi di hasthag usi? In inglese o italiano?
Spero che le persone trovino consigli attraverso ciò che scrivo. Preferisco non darne così su due piedi, perché a parlare siam bravi tutti. Gli hashtag che uso sono tutti a tema con ciò che scrivo e li uso in italiano, però ne metto anche qualcuno in inglese sempre inerente.
16 – Hai mai collaborato con qualche illustratrice? Ti piacerebbe?
Sì, con Patrizia Cerrina, è lei che ha creato i bellissimi disegni stilizzati che puoi trovare all’interno del mio libro, più qualche spoiler sul mio profilo ig @salviaindiana
17 – Cosa cambieresti di Instagram?
Onestamente a me piace così com’è, ci sono affezionata, la uso da quando è stata creata. 🙂
Grazie per la disponibilità e per la fiducia.
Ti auguro 100000 follower reali, nei prossimi giorni.
a cura di Fabio Valerio e Achiropita Gagliano