SENZA ROSSETTO E SENZA PACE
Volevo soltanto coprire il mio volto
Coi segni del tempo
Con la libertà di cambiare
Col diritto di inciampare
Camminando a piedi nudi
Sulle ali del vento
Dipingendo il mio destino
Con la luce che ho dentro
Volevo soltanto levare quel velo
Per baciare la vita
E sporcarla di rossetto
Per sorridere al mondo
Esibendo ogni difetto
Senza paura e senza pudore
Libera di essere, chi sono davvero
Chiedevo soltanto il diritto di volare
E invece mi hanno sotterrato
Il cuore
Il destino
Il sole
E quel bisogno d’amore
E invece mi hanno tolto il cielo
E senza sangue e senza voce
Senza rossetto e senza pace
Pago la vergogna
Pago il disonore
Pago l’ingiuria
Del mio inaudito respirare
E cala la morte sul mio volto
A rimettermi quel maledetto velo.
Francesca Stefania Rizzo @fraste_graffieutopia