Urla laceranti,sono quelle delle madriche piangono i loro figlimorti per una guerra assurda.Perché è più facilecolpire bambini e sfollatiche i veri obbiettivi.O forse sarebbe giustodire al verità,che loro sono i veri obbiettivi,che stare mascherando un genocidio.Che fare finta di sbagliare a colpirequando in realtànon sbagliate affatto.Ma forse l’umanitànon è così stupida da non capire,direi proprioche…
21 Maggio 2024
In un angolo di cielo azzurro e sereno,Settant’anni di storie, di sole e terreno,c’è un uomo che il tempo ha reso più saggio,Nonno Ugo,custode di ogni filare e passaggio. Le tue mani robuste, segnate dal lavoro,trattengono il sapore dell’uva e il suo tesoro.tra viti e filari, sotto il sole dorato,hai scolpito la terra,il tuo regno…
Primomaggio
BUON PRIMO MAGGIO UOMO QUALUNQUE UOMO QUALUNQUE:UN GIORNO UOMO QUALUNQUE SI SVEGLIÒ.SI PREPARÒ COME SEMPRE PER ANDARE IN UFFICIO, MA POI GLI VENNE IN MENTE CHE ERA IL PRIMO DI MAGGIO, GIORNO DI FESTA SUDATO E LOTTATO DA CAMICIE E BRACCIA ALTRUI.DECISE DI USCIRE DALLA CITTÀ E ANDARE A PASSEGGIARE NEL VERDE, COSA A CUI…
“Io non ci sto” 25 Aprile – Resistenza
La Resistenza risiede, oggi più che mai, nell’atto consapevole di partecipare e nel coraggio di fare scelte significative. Anna Lorenzini – L.A.Filosofia
LADRI QUELLI LÌ
Lo chiamano ladroQuello che va a rubarePer trovare da mangiarePer non morire di fameE non lo chiamano con lo stesso nomeQuello che va a scalareLa piramide socialeCon dubbia moralitàChe calpesta la libertàDi chi gli si oppone Chissà cosa hanno combinato quelli lìE quanta gente hanno pagatoPer far i fatti loroPer far i fatti dell’oroPer far…
Libertà
Vorrei liberare la mentedagli sbagli del passato,proprio oggi,25 aprile,giorno della Liberazione,cancellare per sempregli errori fattida un “fascio” di uominidalle nere camicieal servizio di un potenteche teneva tutti in “pugno”. Persone che vivono di ricordi,ricordi che sono stati allontanati,fatti di abbraccistrappati al destino,mentre fuori imperversavala cruenta battagliadi un esercito di “Alleati”che han dato la vitaper farci…
Libertà
Veronica Palladino Storie venivano tramandateda bocche congiunte,silenzi prevaricavanonegli sguardi soffocatidall’affanno, dalla miseria,provocati dalla guerra.Privati del tempo,intrappolati tra stradesudice del sangue versato,si inginocchiavanoalzavano le mani al Cielo,per aggrapparsial filo invisibile della vita.Un giorno inatteso soggiunse,come un fiore sbocciatotra l’asfalto serrato,un respiro di sollievoe una voce comuneriecheggiò nel vento:sono libero,sono libera,siamo liberi. Veronica Palladino
Il senso
Siamo realmente liberi?Oppressi dal passatoquando il silenzio ti porta nell’ ombra,continuo divenire di conflitti mai sopiti.Libertà dal tempo che confondei pensieri, credi nella normalitàin un mondo che non ha niente di normale quando bastano poche menti diverse a cambiarne il corso.Pace, utopia di ciò che la gente vuolema solo se sono gli altri a farlo….
PAPÀ
Era un sognatoremio padre,un visionario!Vedeva oltre la vita,oltre la fantasia.Amava l’armoniache mai visse,il melodramma,i fiori.Ha combattutouna guerra non volutae ha vinto;la sete africana,la fame americana,il disprezzo francese,ed è sopravvissuto!Nulla la sua speranza uccisee Speranza fu ciò che m’insegnòe Fedevera, profonda, provata nel crogioloe carità.M’insegnò la libertà.In ogni fiore che curòm’insegnò poesia.E quando la sua mentecominciò a vagare,dove chissà,solo…
Riporto i passi salienti della lettera che mio padre scrisse al Ministero della difesa nel 2001 all’età di 78 anni.
“Mi chiamo Piscitello Ferdinando, sono nato il 3 novembre del 23…… solo adesso, dopo 56 anni, si parla del trattamento riservato dal governo italiano agli ex prigionieri, dei quali mi permetto di ricordare le condizioni durante la loro permanenza nei campi di prigionia: turni di 12 ore di lavoro dalle 6:00 del mattino alle 18:00…